Regali di Natale per le Aziende

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Regalando AIRC donerà ai bambini nuovi progressi della ricerca, lasciando il segno nelle loro vite

Una poesia per gli auguri di Natale

La magia del Natale

Il Natale è indubbiamente la festa più attesa dalla maggior parte delle persone, la festa che più di tutte infonde voglia di calore umano, di famiglia e di compagnia. È l'occasione per esternare i sentimenti verso le persone che ci stanno a cuore, anche quelle lontane, che lavorano fuori, per esternare il desiderio di ritrovarsi. Il Natale è magia, qualcosa che ci riporta indietro negli anni, che ci fa riscoprire il nostro essere bambino, il nostro entusiasmarci alle atmosfere, alle storie, all'emozione dello stare insieme, all'emozione della scoperta.

Il Natale è certamente caratterizzato dall'euforia dei festeggiamenti, delle passeggiate in città, dei regali, ma diventa anche un'occasione per fermarci e dedicarci, così, alla nostra capacità di sorprendere gli altri che ci stanno attorno regalando calore umano, intimità e sentimenti puri e sinceri, che spesso, magari, abbiamo in serbo, ma che la vita frenetica e cinica di tutti i giorni non ci permette di esprimere adeguatamente.

Questa festa spesso riesce a mettere in evidenza il meglio di noi, se sappiamo darne il giusto valore, arricchendone il significato. Il Natale è ricco di poesia, una fusione di sacralità, sentimento, vitalità, allegria, raccoglimento, famiglia, cultura, storia.

Tante poesie, anche celebri, sono state formulate per celebrare il Natale, da secoli i bambini le declamano davanti ai parenti attorno al tavolo. E una poesia, che scalda il cuore, che riporta indietro a quando si era bambini, potrebbe rappresentare un pensiero per il Natale, un semplice augurio, un semplice regalo mai banale.

Regali alternativi per aziende e ambienti di lavoro

È sempre bello riuscire a fare regali non banali. Regali che vengano apprezzati anche per la loro originalità, che al tempo stesso siano doni di gusto, raffinati e sinceri. Soprattutto negli ambienti di lavoro, in cui si fanno regali non solo per un senso di affezione e amicizia nei confronti della persona a cui sono destinati, ma anche per rafforzare il rapporto professionale, per rinsaldare la fiducia del cliente, per una presentazione ulteriore della propria azienda, per far sì che la stessa si ponga in un rapporto fatto di raffinatezza e gentilezza.

Nei contatti tra diverse aziende, o tra azienda fornitrice e azienda committente, oppure tra azienda e acquirenti, è buona consuetudine scambiarsi doni o auguri di Natale, tramite l'invio di calendari, agende, biglietti d'auguri, penne e quant'altro. E spesso questa abitudine diventa un impegno che impiega non poco tempo ed energie, in un periodo così frenetico e ricco di tanti altri impegni di diverso tipo, nella sfera lavorativa o nell'ambito del privato. E spesso, proprio a causa della mole di doni da far recapitare, mancano nuove idee per rendere il regalo qualcosa di non banale.

Una poesia come augurio natalizio

Le idee per un pensiero di Natale per un cliente o un'azienda possono spaziare tra diverse soluzioni originali e simpatiche. Regalare poesie di Natale può essere qualcosa che fa la differenza fra tanti soliti piccoli regali aziendali. Numerosi poeti e scrittori hanno scritto componimenti sul Natale, delle vere e proprie poesie dal grande valore letterario.

Una poesia è il pensiero ideale per rendere un augurio un messaggio che colpisce profondamente, che infonde piacevoli stati d'animo, un augurio di Natale elegante e intenso. Perché questa ricorrenza è basata proprio sulle emozioni, sull'impatto emozionale che caratterizza gli incontri tra chi si vuole bene e tra chi vuole scambiarsi esternazioni di stima e messaggi di amicizia. Niente di più ideale per scambiarsi gli auguri nell'ambiente lavorativo, una sorta di messaggio confortante e benaugurante, un modo diverso e sentito di scambiarsi calore umano.

Le poesie più belle del Natale

Natale

Non ho voglia di tuffarmi
in un gomitolo di strade
Ho tanta stanchezza
sulle spalle
Lasciatemi cosi
come una cosa posata
in un angolo
e dimenticata
Qui non si sente altro
che il caldo buono
Sto con le quattro
capriole di fumo
del focolare

Giuseppe Ungaretti


A Gesù Bambino

La notte è scesa
e brilla la cometa
che ha segnato il cammino.
Sono davanti a Te, Santo Bambino!
Tu, Re dell’universo,
ci hai insegnato
che tutte le creature sono uguali,
che le distingue solo la bontà,
tesoro immenso,
dato al povero e al ricco.
Gesù, fa’ ch’io sia buono,
che in cuore non abbia che dolcezza.
Fa’ che il tuo dono
s’accresca in me ogni giorno
e intorno lo diffonda,
nel Tuo nome.

di Umberto Saba


Natale

Natale. Guardo il presepe scolpito,
dove sono i pastori appena giunti
alla povera stalla di Betlemme.
Anche i Re Magi nelle lunghe vesti
salutano il potente Re del mondo.
Pace nella finzione e nel silenzio
delle figure di legno: ecco i vecchi
del villaggio e la stella che risplende,
e l'asinello di colore azzurro.
Pace nel cuore di Cristo in eterno;
ma non v'è pace nel cuore dell'uomo.
Anche con Cristo e sono venti secoli
il fratello si scaglia sul fratello.
Ma c'è chi ascolta il pianto del bambino
che morirà poi in croce fra due ladri?

di Salvatore Quasimodo


L'albero dei poveri

Filastrocca di Natale,
la neve è bianca come il sale,
la neve è fredda, la notte è nera
ma per i bambini è primavera:
soltanto per loro, ai piedi del letto
è fiorito un albereto.
Che strani fiori, che frutti buoni
Oggi sull'albero dei doni:
bambole d'oro, treni di latta,
orsi dla pelo come d'ovatta,
e in cima, proprio sul ramo più alto,
un cavalo che spicca il salto.
Quasi lo tocco… Ma no, ho sognato,
ed ecco, adesso, mi sono destato:
nella mia casa, accanto al mio letto
non è fiorito l'alberetto.
Ci sono soltanto i fiori del gelo
Sui vetri che mi nascondono il cielo.
L'albero die poveri sui vetri è fiorito:
io lo cancello con un dito.

di Gianni Rodari